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Running Studio

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Studio Fisioterapico Tommaseo, Piazza Tommaseo 4, 16129 Genova

Run Clever Trial: volume vs intensità nella corsa — qual è più rischioso?

2025-07-15 11:50

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Run Clever Trial: volume vs intensità nella corsa — qual è più rischioso?

Scopri i risultati dello studio Run Clever: come l'aumento progressivo dell'intensità o del volume di corsa influiscono sugli infortuni. Solo fonti scientifi


 Contesto 

I runner amatoriali sono spesso vittime di infortuni legati a errori di allenamento — in particolare, un aumento eccessivo di chilometraggio o velocità.
Il trial Run Clever mira a chiarire se il focus su intensità (velocità) o su volume (chilometri totali) porti a differenti tipi o frequenza di infortunio.



 Obiettivi del trial 

Verificare due ipotesi principali:


  1. Un programma focalizzato sull’intensità aumenterà il rischio di tendinopatia achillea, infortuni al gastrocnemio e fascite plantare.

  2. Un programma incentrato sul volume aumenterà il rischio di dolore patello‑femorale, sindrome della bandelletta ileotibiale e tendinopatia rotulea.


 Metodo 

  • 447 runner amatoriali (18–65 anni), 24 settimane totali: 8 di precondizionamento + 16 di intervento

  • Schedule‑I: progressione dell’intensità (>81 % VO₂max)

  • Schedule‑V: aumento del volume totale mantenendo ritmo moderato

  • Dati GPS + diagnosi clinica standardizzata + questionario settimanale OSTRC


 Risultati principali 

Dopo 16 settimane di allenamento:


  • Circa 1 corridore su 5 ha riportato un infortunio, ma senza differenze significative tra chi ha aumentato l’intensità e chi ha aumentato il volume

  • Le tipologie di infortunio attese (tendinee da una parte, articolari dall’altra) non sono emerse con un pattern evidente


Conclusione: dopo 16 settimane non c’è stata alcuna differenza statisticamente significativa nel rischio di infortuni tra i piani focalizzati su intensità rispetto a volume





 Cosa ci dice tutto questo? 


Gli autori, nella discussione, propongono alcune spiegazioni:


  1. Il carico è stato aumentato in modo controllato e graduale, sotto supervisione, riducendo il rischio complessivo: in un contesto reale, aumenti più rapidi o non pianificati potrebbero portare a risultati diversi.

  2. I partecipanti erano precondizionati per 8 settimane prima dell’intervento, cioè hanno avuto tempo per adattarsi prima di iniziare la parte più stressante del programma.

  3. La differenza tra i due approcci (intensità vs volume) potrebbe non essere abbastanza marcata da creare un impatto differenziale nel breve periodo.



 Implicazioni per i runner 

  • Programmare allenamenti SOLO aumentandone il volume o solo l’intensità porta allo stesso livello di rischio di infortunio.

  • È fondamentale gestire entrambi i parametri con gradualità, nel pieno rispetto della capacità individuale.

  • Il monitoraggio costante con dati reali (GPS, sensori) e diagnosi clinica aiuta a restare protetti.


 Vuoi correre in modo più sicuro e consapevole? 

Se stai seguendo un programma per aumentare l'intensità o il chilometraggio, una valutazione fisioterapica mirata può aiutarti a:


  • Analizzare il carico dei tuoi allenamenti

  • Individuare errori e squilibri tecnici

  • Costruire un programma personalizzato per prevenire gli infortuni

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